VACANZA IN BARCA A VELA - CHARTER 2 SETTIMANE
Golfo di Napoli - Costiera Amalfitana ed Isole Pontine
Per il noleggio di una barca a vela partendo dalla nostra base nautica Procida - Napoli, e si può dedicare una vacanza in barca a vela di due settimane, una crociera in barca a vela niente male è quella che abbina la costiera amalfitana con le isole pontine. Navigando per il Golfo di Napoli e le isole partenopee. Non sono lunghe le distanze tra Procida, Capri, Positano, Amalfi, Sorrento, Ischia, Ventotene, Ponza e Palmarola. Anzi le navigazioni in barca a vela sono piacevoli ed intervallate dagli spostamenti tra le isole, intrecciando le rade delle isole pontine con lunghe giornate all'ancora in baie bellissime tra Ponza, Palmarola e Ventotene con le passeggiate a terra per i vicoli e le viuzze di Amalfi, Positano e Sorrento. Un giro in barca di 200 miglia circa.
ISOLA DI PROCIDA
Procida è la più piccola delle Isole Flegree e la più vicina a Napoli, ma la meno contaminata dal turismo sfrenato e lussuoso. Con quasi intatta la sua bellezza naturale l'isola di Procida, si rivela luogo ideale per vacanze di mare. Le ampie spiagge, le numerose baie e calette dell'isola di Procida, le insenature sparse lungo tutta la costa di Procida , dal punto di vista nautico offrono ridosso a qualsiasi tipo di vento. Tra le 10 città finaliste candidate, Procida è stata eletta CAPITALE ITALIANA della CULTURA 2022
Porti dell'isola di Procida
L'isola di Procida conta tre porticcioli: MARINA GRANDE, MARINA CORRICELLA, MARINA CHIAIOLELLA.
MARINA GRANDE è l'approdo principale dell'isola di Procida. E' scalo commerciale per traghetti ed aliscafi di linea che collegano Procida con Pozzuoli, Napoli ed Ischia, adiacente ad esso si sviluppa anche il nuovo porto turistico dell'isola: il Marina di Procida con servizio mooring, luce, acqua e docce. Qui Progettoceano ha la sua base nautica,ovvero proprio il Marina di Procida è il punto di partenza del noleggio delle sue imbarcazioni a vela e yacht per crociere di un week end,una settimana o più.
MARINA CORRICELLA, incantevole isola nell’isola, borgo di pescatori, inaccessibile alle auto e ciclomotori, conserva esattamente il fascino antico di “villaggio di pescatori “. Riservato ai mezzi dediti all’attività della pesca, è tuttavia praticabile se, con massima attenzione, entrando dal I° ingresso – lato punta dei Monaci – ci si affianca ad una delle tante unità da pesca. A terra si arriva con il tender. Fare attenzione ai bassi fondali. L’esposizione è a SUD.
MARINA CHIAIOLELLA, è un porticciolo adibito sia al diporto che alla pesca. All’interno, distributore carburante e diversi pontili di marina privati con servizio mooring, luce, acqua e docce. Esposizione a sud, difficile l’accesso al porto con forti venti sciroccali.
Ancoraggi dell'isola di Procida
Miglior ancoraggio dell'isola di Procida per le barche a vela è la rada della “CHIAIA”, aperta a SUD e adiacente la Corricella. Perfetto ridosso dai venti del III° e IV° quadrante, incantevole lo scenario, il fondale è sabbioso con zone di poseidonia. Equivalenti le insenature e baie dell'isola di Procida, eccezione per “il carbogno” dove gli alti fondali rocciosi non sono sicuro ancoraggio e dove ci sono i resti di un'allevamento ittico con grosse gabbie.
In ogni caso, per la navigazione e gli ancoraggi dell'isola di Procida, Vivara ed Ischia consultare attentamente la cartina del “REGNO DI NETTUNO”.
Pericoli : PUNTA SERRA lingua rocciosa che si estende per oltre 200 mt dalla montagna, coperta dai frangenti. SCOGLI AFFIORANTI in prossimità di “Punta Cottimo” e di “Punta Lingua”. Mentre in prossimità dell'ingresso del porto turistico di Marina di Procida, porre attenzione alla zona riservata ad allevamento segnalata da quattro boe luminose e transitare all'esterno di esse
VENTOTENE e SANTO STEFANO
A sole 25 miglia dalla nostra base - Procida - e a meno di 18 miglia da Punta Imperatore - Ischia lato ponente - si presenta l’isola di Ventotene. La prima delle isole pontine, la più vicina a Napoli, particolarmente raccolta e fortemente caratteristica, interamente pedonale, Ventotene è isola dove il tempo sembra essersi fermato. Immersa nella semplicità più assoluta, Ventotene offre acque cristalline, relax, tranquillità. Ottimi i fondali per immersioni subacquee e atmosfera ideale per una vacanza in barca a vela. A solo mezzo miglio da Ventotene , l’isolotto di Santo Stefano, completamente disabitato, ti accoglie con un itinerario storico – culturale non indifferente, consentendoti di visitare i resti dell’imponente penitenziario borbonico.
Porti dell'isola di Ventotene
A Ventotene i porti per le barche a vela sono due: il Porto Romano e Cala Rossano.
Al PORTO ROMANO, scavato nel tufo, vi possono accedere solo barche a vela con pescaggio limitato – 1,80 - e comunque non superiori ai 12 mt. Offre ormeggio con servizio mooring, luce ed acqua . Completamente ridossato da qualsiasi vento.
CALA ROSSANO, definito anche il PORTO NUOVO di Ventotene, aperto a NW, si configura con un molo di sopraflutto banchinato di circa 220 mt, dove è consentito il libero ormeggio solo in alcuni periodi dell'anno Normalmente questa banchina è gestita da operatori comunali dell'isola di Ventotene. La risacca qui è però notevole. Con venti di maestrale e ponente, si sconsiglia vivamente l’ormeggio in banchina. E’ invece sempre possibile l’ormeggio per tutti i tipi di imbarcazioni ai pontili galleggianti all’interno del porto, ancora più ridossati verso la spiaggetta interna. Il rifornimento di carburante è assicurato dal distributore AGIP all'interno di cala Rossano, dove in orario di chiusura (e non, con il consenso del benzinaio) è peraltro possibile ormeggiare.
Ancoraggi dell'isola di Ventotene
Barche a vela, yacht ed imbarcazioni possono ancorare a Ventotene rispettando attentamente la cartina del parco naturale che abbraccia sia l'isola di Ventotene che l'isolotto di Santo Stefano. Porre attenzione all'ancoraggio di fronte l'unica spiaggetta di Ventotene, sia per la distanza da tenere da essa - in genere segnalata da boe a protezione della balneazione - sia per la presenza di fondali rocciosi. le barche a vela devono prestare le stesse attenzioni anche per gli ancoraggi sotto Villa Giulia, dove si segnalano bassi fondali rocciosi. Nel veleggiare intorno Ventotene, non andare sottocosta, specie da Punta dell'Arco fino allo Scoglio La Nave.
PERICOLI: fare attenzione alla Secca delle Sconciglie, che si trovano a 700mt dall'uscita del porto del Porto Nuovo di Ventotene procedendo con rotta W - per Ponza . Si segnala inoltre l'impossibilità non solo per le barche a vela ma per tutte le imbarcazioni, del passaggio tra l'affiorante e costa, insidiata da bassissimi fondali rocciosi e semiaffioranti. Tenersi al largo. BASSI FONDALI IRREGOLARI rocciosi sottocosta, specie lato esposto a SE .
PONZA
Di incomparabile bellezza, Ponza: non si sa se la più bella in assoluto, ma sicuramente tra le più belle isole del Mediterraneo. Ponza possiede un fascino magico, ammaliatore. Va vissuta con calma più che visitata; cercate quindi di dedicare all'isola di Ponza il massimo numero di giorni della vacanza in barca a vela.
L'isola di Ponza ha un gran numero di baie e cale, tutte bellissime e di ancoraggio facile e sicuro, essendo i fondali sabbiosi. Altra peculiarità della bellissima Ponza, sono i suoi colori, particolarmente chiari che danno il giusto risalto alle acque cristalline incorniciate da sabbia bianca.
Dal punto di vista del noleggio nautico è la meno impegnativa: basta andare a ridosso, sottovento, in una delle numerose baie che si susseguono l’una dietro l’altra da entrambi i versanti per trovare ancoraggio sicuro per la vostra imbarcazione.
Porto dell'isola di Ponza
Il porto di Ponza si sviluppa in un’insenatura naturale, completamente aperto a EST, limitato a nord da una scogliera frangiflutto. La parte più interna del porto di Ponza è tutta occupata da barca da pesca. Durante l’alta stagione si può usufruire di servizi mooring, luce ed acqua presso i pontili galleggianti. Oppure ancorare la barca a vela in rada, entrando sulla destra - il fondale è sabbioso -, e scendere a terra con il tender. Se si è particolarmente fortunati, dopo l’attracco dell’ultimo aliscafo (ore 20 circa), si può liberamente ormeggiare a MOLO MUSCO. Fare attenzione al possibile incattivamento dell'ancora tra le catenarie delle imbarcazioni da pesca. All’interno del porto di Ponza servizio carburante presso il primo pontile galleggiante entrando sulla destra.
Ancoraggi dell'isola di Ponza
La completa apertura del porto di Ponza ai venti provenienti dal I° quadrante, rende l’insenatura del tutto insicura per ogni tipo di yacht e imbarcazione. Pertanto appena inizia a soffiare vento da Levante consigliamo all skipper di cambiare ancoraggio, dirigendosi a Chiaia di Luna.
Il lato levante dell'isola di Ponza, è un susseguirsi di cale e baie: da non perdere le rade al FRONTONE (adiacente al porto), CALA INFERNO, ARCO NATURALE, PUNTA INCENSO.
Il lato ponente dell'isola di Ponza si propone con CHIAIA DI LUNA, CALA DELL’ACQUA, CALA FEOLA e le sue piscine naturali.
PERICOLI
PONZA LATO LEVANTE – SECCA DELLE FORMICHE: visibili di giorno, segnalate dal settore rosso in notturna. PASSAGGIO PONZA – ZANNONE: è possibile per le barche a vela solo tra Gavi e le Scoglietelle, praticamente il passaggio è tra l'isola di Ponza (che termina con l'isolotto di Gavi) ed il primo nucleo di affioranti, più accostatati a Ponza, su un fondale che varia tra 17 - 25 metri.
PALMAROLA e ZANNONE
Palmarola è un'isola molto bella, particolare, suggestiva. Per tantissimi, Palmarola con Ponza, sono le bellezze incondizionate del Tirreno. Le isole pontine hanno sicuramente un fascino tutto loro. Palmarola è del tutto inabitata. Solo in estate e solo nella CALA DEL PORTO (una baia, detta anche cala del Francese) oltre ad un bar ed ad un ristorante, ed ad alcune casette scavate nella roccia, non esiste altro che natura. Da non perdere la vista panoramica dalla vetta di S. Silverio. La baia più bella di Palmarola è sicuramente CALA BRIGANTINO, a sud dell’isola, dove tutte le imbarcazioni, barche a vela e yacht trovano ridosso dai venti di brezza che spirano da NW nel pomeriggio. Gli skipper devono porre attenzione a scogli secche e bassifondali. Palmarola è bellissima anche per la seguenza di grotte e passaggi che rendono i colori dell'acqua particolarmente intensi.
PERICOLI di Palmarola
SECCA DEGLI ZIRRI versante SE di Palmarola ,coperta da fragenti e molto pericolosa per tutte le imbarcazioni dato che è esattamente sulla rotta cha da Ponza ci porta a Palmarola, cala Brigantino e pericolosissima per gli skipper che salpano da Palmarola alla volta di Ponza. Entrare esattamente al centro della baia e porre molta attenzione ai fondali rocciosi che si hanno sia sulla destra e sulla sinistra.
PIANA DI MEZZOGIORNO: continuando la navigazione verso il lato ovest di Palmarola, che da cala Brigantino ci porta alla Cala del Porto, le barche a vela devono tenersi molto al largo dei Faraglioni, data la presenza di scogli sparsi, alcuni affioranti altri non visibili ma insidiosi. Porre molta attenzione e consultare la carta nautica.
PUNTA TRAMONTANA: anche qui è da segnalare la presenza di scogli semiaffioranti che circondano tutto il lato nord dell'isola di Palmarola rendendo minimanete insidiosa la navigazione per le barche a vela.
L'isola di Zannone è del tutto disabitata, ed è inserita nel parco marino del Circeo. Vi vivono solo guardia boschi ed il guardiano del faro. Può essere costeggiata con la barca a vela o con ogni tipo di imbarcazione e yacht, ma non è consentito scendere a terra se non dietro autorizzazione da richiedersi alla Direzione del Parco presso la Forestale di S. Felice Circeo od anche al Comune di Ponza. E’ bella, ma a causa degli alti fondali non offre ormeggi o ridossi apprezzabili.
ISOLA D'ISCHIA
A poco più di un miglio di distanza dall'isola di Procida e dalla nostra base, Ischia, l’isola verde - termale per eccellenza – grande quasi quanto una città ma tranquilla come solo un’isola sa essere, è meta preferita da quanti vogliano abbinare la vacanza a mare ai mille aspetti con i quali Ischia si propone.
Porti ed ancoraggi dell'isola di Ischia
I porti: ISCHIA PORTO - ISCHIA CASAMICCIOLA – ISCHIA FORIO – ISCHIA S. ANGELO
ISCHIA PORTO è un'insenatura naturale, completamente banchinato e a chiusura totale, completamente riparato da qualsiasi vento, ma altamente trafficata. Unico neo, la risacca generata dalle potenti eliche dei traghetti ed aliscafi di linea che collegano continuamente Ischia Porto con Pozzuoli e Napoli. E’ quasi impossibile valersi del transito, dato che le strutture galleggianti del Marina di Ischia entrando sulla sinistra, sono sempre molto affollate. Il rifornimento carburante è assicurato dal distributore IP, entrando sulla destra. Anche qui sono presenti ulteriori pontili galleggianti, ma non sono meno affollati. Nel porto di Ischia non è consentito il libero ormeggio.
ISCHIA CASAMICCIOLA
Porto commerciale e turistico. Prestare la massima attenzione sia per i bassi fondali sabbiosi sviluppatisi al centro del porto, che per il notevole traffico degli aliscafi e traghetti di linea che collegano Ischia Casamicciola con Pozzuoli e Napoli. Gli ormeggi sono garantiti in banchina contattando il marina di Cala degli Aragonesi, dai pontili galleggianti comunali ed anche dal marina sito alla immediata destra entrando in porto. Attenzione con venti provenienti dal I° quadrante.
ISCHIA FORIO
Si suggerisce vivamente di evitare l’accesso a causa dei numerosi affioranti, molti non segnalati, sparsi lungo l’ingresso ed in allineamento con Punta Imperatore. Ischia Forio è porticciolo per piccole imbarcazioni.
ISCHIA SANT'ANGELO
Il porticciolo di Ischia Sant'Angelo è molto caratteristico ma consta di pochi posti barca. L'ambiente è davvero esclusivo. Sicuramente il “fiore all’occhiello” da privilegiare se Ischia è sulla vostra rotta. Alla ristrettezza del porticciolo replica omonima enorme baia, esposta a sud, dunque ideale per trascorrere una notte alla fonda col bel tempo, ridossati dalla brezza di NW. Il fondale è tutto sabbioso e non ci sono pericoli. Si segnala inoltre la spiaggia termale, alle cui fumarole è consentito il libero accesso.
Da non perdere: baia di S. ANGELO, SORGETO con sorgenti naturali di acqua calda, baia di S. FRANCESCO, SAMMONTANA, l’insenatura del CASTELLO ARAGONESE e CARTAROMANA.
Pericoli : ISCHIA FORIO con le secche e i più scogli affioranti sparsi lungo il lato W, che si allungano fino a 500 mt. dalla costa , rappresenta l’unico serio pericolo dell’isola di Ischia.
ISOLA DI CAPRI
Capri sicuramente delle Isole partenopee è quella più conosciuta, elegante e raffinata. Viste mozzafiato dal mare, scorci suggestivi anche da terra. Da non perdere le passeggiate tra i vicoli carichi di storia che dalla piazzetta di Capri, giungono fino al mare . . . a Marina Grande da un lato, a Marina piccola dall’altro . . .
Porti ed ancoraggi dell'isola di Capri
Il porto di Capri, Marina Grande, è costituito da una darsena protetta da due moli, uno foraneo a gomito e l’altro di sottoflutto. E’ suddiviso in tre zone: il Porto Commerciale di Capri (bacino di levante), Porto Turistico di Marina di Capri e la Darsena (bacino di ponente). All’interno del porto turistico è possibile ormeggiare le imbarcazioni, super yacht ed anche le barche a vela sia in banchina sia ai galleggianti. Mentre la darsena è riservata alle piccole imbarcazioni. Servizio mooring luce ed acqua e docce. Il servizio carburante yacht ed imbarcazioni è assicurato dal distributore AGIP.
Si sconsiglia per le barche a vela la rada fuori Marina Grande a causa dell’enorme traffico commerciale.
Tra le nostre rade preferite di Capri, sicuramente figura Marina Piccola. Completamente aperto a SUD, più che un marina è una baia dove è possibile un approdo (privo di servizi) inteso come scalo per i tender delle barche. E’ bene sapere che il fondale, misto tra sabbia e poseidona, risale dolcemente dai 70 mt fino ai 10 mt. Consigliamo alle barche a vela e agli skipper di dare fondo nella parte più interna entrando nella baia lato sinistro. Si sconsigliano per tutte le imbarcazioni gli ancoraggi in tutte le altre baie, causa i fondali alti e rocciosi.
AMALFI
A metà strada tra Napoli e Salerno, Amalfi è antico borgo marinaro che conserva le sue bellezze di Repubblica Marinara. Per chi naviga in barca a vela la riconosce perchè arroccata sulla collinetta che degrada poi dolcemente verso il mare. Il Duomo di S. Andrea, famosissima e bellissima cattedrale di Amalfi risulta punto cospicuo. L'avvicinamento per le barche a vela , e per tutte le imbarcazioni e yacht è possibile sia di giorno che di notte, non vi sono pericoli ed insidie, tranne che sparsi segnali e gavitelli da pesca non illuminati in prossimità della costa. L'ingresso nel porto di Amalfi diventa pericoloso con forti venti sciroccali.
Il porticciolo di Amalfi, con servizio mooring, acqua e luce, è molto accogliente. Il pontile che si congiunge alla spiaggia è particolarmente bello di sera, quando passeggiando lungo il porto si può mirare la trasparenza dell'acqua, messa in risalto dai chiari ciottoli della spiaggia. Il paese di Amalfi è molto elegante, un piccolo centro da girare a piedi. Appena lasciata la strada principale è tutto un susseguirsi ed accavallarsi di stradine, vicoletti e scalinate che portano su terrazzini da cui godere di una vista mozzafiato su tutta la costiera amalfitana.
Amalfi è inoltre ottimo punto di partenza per un'escursione in bus a Vietri, famosa per le sue ceramiche così come a Maiori e a Ravello, rinomatissimo centro da non perdere. Continuando l'escursione via mare in barca a vela, una sosta ed un bagno sicuramente lo merita la vicinissima Conca dei Marini, accogliente centro turistico mentre a pochi minuti da Conca dei Marini ci si imbatte nella grotta delle Smeraldo, particolarmente apprezzata per i colori dell'acqua e nella quale si trova un presepe sommerso in ceramica vietrese.
POSITANO e "LI GALLI"
Positano è il più rinomato paesino di tutta la costiera amalfitana. Dopo Amalfi, è certamente il centro più visitato. Positano si riconosce dal mare avvicinandosi con la barca a vela, per il grande traffico di aliscafi e imbarcazioni e yacht veloci che uniscono Positano con Amalfi, Capri, Sorrento, Napoli. Positano e' paesaggio incantevole, pittoresca cascata di casette colorate addossate le une alle altre, intersecate da piccole strade, vicoli e scale che salgono dal mare fino alla collina. Da terra Positano è caratterizzata da portici, viottoli, sottopassi e gradinate del tutto particolari e sicuramente un aspetto del tutto suggestivo lo offrono le tante boutique che hanno reso famosa la "moda Positano".
A Positano non esiste porto, va considerato come scalo per le sole imbarcazioni di linea, mentre per le barche a vela è possibile la rada solo con buon tempo. Unica possibilità di ormeggio per gli skipper è ancorare dinanzi il paese di Positano e scendere a terra con il tender, oppure valersi del servizio mooring e taxi per chi intende scendere dalla barca a vela a terra con tutta comodità. Non ancorare l'imbarcazione sulle rotte degli aliscafi di linea.
A tre miglia dalla costa verso il largo, all'altezza di Positano, si ergono gli isolotti "li Galli" o Sirenuse, piccolo arcipelago, oggi parco, composto da tre isolotti: il Gallo Lungo, la Rotonda ed il Castelluccio, ritenuto da sempre mitica dimora delle sirene. Poco distante verso nord, vi segnaliamo il famoso isolotto di De Filippo, dove il famoso Eduardo De Filippo si ritirava per scrivere le sue commedie. e si può arrivare solo in barca.
SORRENTO
Da Capri, raggiungere in barca a vela Sorrento è tappa veramente breve, circa 6 miglia di navigazione costiera. Tutta la Penisola Sorrentina è l'ideale per una vacanza in barca a vela con il suo susseguirsi di insenature rocciose, picchi a mare, piccoli centri, paesini di mare, ville ed alberghi famosi che si affacciano sul mare e piccolissime spiaggette. Sorrento, è l'abitato principale della penisola sorrentina; si riconosce da lontano ed in caso di dubbio vi possono aiutare i traghetti e gli aliscafi di linea che continuamente collegano Sorrento con Napoli e Capri. Scoperta già molti anni fa da diversi artisti celebri (Byron, Stendhal, Verdi, Goethe, Wagner ed altri passando per la Regina Vittoria ed il più recente Caruso e poi Lucio Dalla), Sorrento è un superbo borgo che domina il Golfo di Napoli con intatte le sue caratteristiche e lo strepitoso fascino delle viuzze del centro storico.
Porti ed approdi di Sorrento
il porto di Sorrento , completamente aperto a N - NE, detto Marina Piccola, è in via di ampliamento, ma allo stato attuale tutti i posti in banchina sono occupati dagli attracchi dei numerosi traghetti ed aliscafi, mentre i pochi posti riservati alle imbarcazioni da diporto sono quasi sempre occupati. Per queste caratteristiche e per le dimensioni degli approdi, Sorrento non va considerato come ancoraggio sicuro, ma solo come scalo da praticare con tempo favorevole. Gli skipper possono dare ancora poco fuori il porticciolo di Sorrento su un fondale sabbioso di 8 - 12 metri circa.